Questo Sistema SoundTouch 20 serie III è una bella soluzione della Bose orientata essenzialmente all'ascolto della musica in streaming. Il sistema si basa infatti su tre possibili fonti audio:
COSA TROVIAMO NELLA CONFEZIONE
Quello che sorprende è la minimalità del manuale che, per configurare l'apparecchio, rimanda o ad una App per iOS o Android, qualora si voglia utilizzare il proprio smartphone perla configurazione, o ad una App per Windows, da scaricare direttamente da un sito. Il manuale completo lo si trova in ogni caso sul sito Bose.
Oltre a questi fogli presente un cavo USB-microUSB di qualità superba (un 22-28 AWG) lungo 1metro e due cavi di alimentazione, uno con spina italiana (senza linea di terra) ed uno con spina inglese (con terra).
L'apparecchio pesa 3,4 Kg e misura 19x31.5x10.5cm.
Di serie un telecomando molto comodo e dall'ottima copertura, che fornisce essenzialmente gli stessi comandi del pannello superiore, oltre allo Skip dei brani.
COME SI PRESENTA
Sul lato superiore dell'apparecchio troviamo un pannello con alcuni comandi 'basici' ovvero accensione/spegnimento, selezione fonte, scelta tra i 6 tasti di preset e regolazione volume-
Sul lato frontale un pannellino OLED ci informa del tipo di sorgente e, nel caso del collegamento bluetooth e Wi-Fi, di informazioni aggiuntive che possono essere artista e brano.
Sul lato posteriore presenti gli ingressi ethernet, AUX In, micto USB/USB, alimentazione ed ingresso AUX jack 3.5
COME SI CONFIGURA
Per la procedura ho utilizzato il mio sistema Windows 10, in modo da poter fornire qualche chiare schermata video ma procedure analoghe sono possibili via smartphone. Il proprio computer deve essere connesso ad internet ed il modem dotato di trasmissione Wi-Fi. Qualora il modem avesse solo porte di rete ma non trasmissione Wi-Fi il SoundTouch va collegato via cavo di rete al modem stesso. Si prende poi il cavo USB in dotazione e si collegano PC ed apparecchio Bose.
Scaricata infine l'App ed installata in pochi minuti, basta seguire passo per passo le indicazioni fornite a schermo dall'App stessa, che consistono essenzialmente nel comunicare al SoundTouch la password di accesso alla rete Wi-Fi del proprio modem (il programma avvertirà dell'avvenuta operazione), nella registrazione al sito Bose e nell'aggiornamento eventuale del firmware dell'apparecchio. E' importante che il PC non abbia attivo un firewall che lo protegga localmente dall'accesso al PC da terze parti in rete locale, altrimenti la configurazione iniziale fallirà.
Fatto questo l'apparecchio è già pronto per l'uso.
Il programma consente di pilotare da remoto le funzioni essenziali del SoundBose ovvero:
Le note negative riguardano l'impossibilità di utilizzare i servizi musicali in forma gratuita (ma in quel caso è possibile aggirare, pur con una eventuale penalizzazione della qualità audio, pilotando il diffusore direttamente via bluetooth e facendo girare questi servizi sullo smartphone gratuitamente) e la mancata abilitazione in Italia di quello comodissimo di Amazon, che consente oggi di avere una copia in formato 'liquido' di tutti la musica acquistata su CD e SACD o appunto una copia della musica comprata direttamente in MP3.
Fare attenzione al fatto che il SoundTouch può riprodurre la musica archiviata sul computer purché sia compatibile con iTunes o Windows Media Player, a seconda del sistema utilizzato.
Purtroppo la porta di ingresso USB ha solo funzioni di configurazione dell'apparecchio ma non di lettura di brani musicali.
IMPRESSIONI D'USO
La prima cosa che mi ha colpito di questo sistema è l'aggancio immediato alla mia Wi-Fi di casa, spesso disturbata da quella dei vicini oltre che la stabilità granitica della connessione radio e quella eccellente del Bluetooth, che è di una stabilità impressionante. L'accoppiamento in Bluetooth include qualsiasi tipo di sorgente e non è limitato al mondo Android/iOS, tant'è che io per inviare musica in questa modalità ho utilizzato il mio inseparabile Lumia 1020.
Veramente bello e comodo il sistema di aggancio a migliaia di stazioni radio mondiali che trasmettono via internet.
E IL SUONO?
A mio avviso i diffusori vanno un minimo rodati. Il sistema Bose dispone di due diffusori anteriori e di un subwoofer passivo posteriore. Ovviamente nella migliore (?) tradizione Bose c'è una certa preponderanza delle basse frequenze, e gli alti sono a volte un pelo invadenti mentre proprio le medie frequenze paiono quelle più in secondo piano. Si tratta del classico suono 'accattivante' della Bose che ha fatto la fortuna di questa marca, soprattutto nel settore dei piccoli diffusori trasportabili e potenti, tra giovani e meno giovani, ma magari per chi, come me, è amante di un suono più 'equilibrato' forse non è proprio il massimo.
La tenuta è buona, anche agli alti livelli sonori che non evidenziano particolari distorsioni, sufficienti a dare ampio sfogo in una stanza tra i 30 ed i 64 metri cubi.
CONCLUSIONI
La cura costruttiva mi pare eccellente e lo si nota fin dai tanti piccoli dettagli. Il suono è quello classico Bose, quindi non dovrebbe deludere i suoi affezionati. Il prezzo è abbastanza elevato, ma non stiamo parlando della solita cineseria da 30 euro.
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