Cosa pensano i Gatti Italiani dei Felini Stranieri
Category : Libri
Published by darkglobe on 11-Apr-2017 21:10

Un vecchio gatto di nome Romao, per non mandare sul lastrico il padrone a causa della "iniqua tassa sui peli perduti", decide di scrivere un libro che racconti della sua vita di girovago intorno al mondo, con al seguito una busta recante la scritta "pesce avariato" contenente nei fatti una ingente somma di danaro vinta quasi per caso.
Questa, per così dire, la sinossi di un lungo racconto di avventure, nel quale si mischiano iperboli narrative condite da fantasiose crasi di vocaboli (il più riuscito dei quali sembra essere il "passo felpino", salti di capitoli ed uso disinvolto delle maiuscole; continui e dissacranti frizzi e lazzi; avventure in cui il protagonista, allevato "a razze" in un misero peschereccio, non si stancherà mai di incontrare suoi simili, a volte assai somiglianti ai propri ipotetici padroni (che sono per loro semplici coinquilini) e con i quali riuscirà sistematicamente e saggiamente a padroneggiare le diverse situazioni tristi, allegre e paradossali della sua lunga e variegata esistenza. Personaggi che, negli intenti dell‚Äôautore, sono in qualche maniera il riflesso speculare di una umanità a volte ridicola e a volte ossessiva, di cui i gatti ne fanno in realtà da eco narrante.

Un testo divertente, che va letto assecondandone il suo spirito goliardico, come quando una congrega di amici si diverte con giochi di parole o racconti e scherzi fantasiosi. Ben scritto, a volte leggermente ripetitivo nelle spiegazioni, magari condensabile negli eventi ma comunque sorprendente per la sfrenata fantasia che caratterizza le storie di Romao.
Cinque stelle anche per premiare l‚Äôindubbia originalità che conferisce a questo lavoro un aspetto di unicità nell'ambito degli aspiranti "nuovi scrittori" fai da te.