Rivedere dopo alcuni anni The Famly Man è stata una grande emozione. Si tratta di un film bellissimo, un cammino a ritroso sulle occasioni di vita sfuggite a favore della personale realizzazione sul lavoro, dell’agiatezza, delle donne da "una notte e via", del successo.
Difficile scrivere una recensione su un film capolavoro che ha tra l'altro una strana genesi: Peter Bogdanovich, siamo nei primi anni '70, è un giovane critico cinematografico di soli 31 anni che ha già alle spalle un paio di lavori. In un negozio nota un libro The Last Picture Show ma leggendo il retro-copertina “Ragazzi che crescono nel Texas” lo scarta, salvo poi ritornarci sopra su suggerimento di un amico attore...
Scandalo al Sole è il lavoro più famoso del regista Delmer Daves, melodrammone peccaminoso di successo mondiale, tratto dall’omonimo romanzo di Sloan Wilson e sceneggiato dallo stesso regista.
Film minnelliano nell'anima ma forse non tra i migliori a causa di una certa verbosa lungaggine che deriva in parte dal testo teatrale di Robert Anderson, dal quale è tratto lo script
Film di Raoul Walsh tratto da un romanzo di di William Bradford Huie, è la storia, ambientata durante la seconda guerra mondiale, della cantante ed accompagnatrice Mamie Stover (Jane Russell in un ruolo inizialmente pensato per Marilyn Monroe)