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  • Recensione Logitech Craft

    Stile e produttività

    Published by darkglobe on 21-Apr-2017 01:00 (4880 reads)

    Non c’è che dire, ogni volta che ho tra le mani un prodotto della Logitech resto sorpreso per la ricchezza tecnologica che fa leva su un’esperienza ultra ventennale, per la capacità di innovare, poco alla volta ma con costanza, per quella dunque di essere sempre al passo con i tempi coniugando tecnologia, ergonomicità e bellezza dei propri prodotti per il settore informatico.

    Questa in esame è una tastiera Wireless denominata Logitech Craft.
    Si tratta di una tastiera “bassa”, con un click dei tasti da notebook di fascia alta; tastiera di tipo wireless, capace di collegarsi tramite switch a 3 distinti computer o smartphone in pairing, pairing che può avvenire o via bluetooth o tramite tecnologia Logitech Unifying, utilizzando l’apposito trasmettitore in dotazione che va inserito su una normale porta USB del proprio PC.
    I tasti hanno una forma lievemente concava per il miglior alloggiamento delle dita e la sfrizione è ridotta al minimo consentendo una scorrevolezza unica delle dita sui tasti stessi.
    Bellissima nell’aspetto e nell’essenzialità e modernità delle linee, con bordi arrotondati, pesante quanto basta perchè sia etremamente solida e stabile, ha dalla sua un sensore di prossimità che fa illuminare la tastiera all’avvicinamento delle mani, effetto bellissimo. La luminosità è regolabile tramite una coppia di appositi tasti funzione oppure si adatta a quella ambientale.
    Il pairing avviene avviando la tastiera con una levetta posta sul suo retro e premendo per pochi secondi uno dei tre pulsanti specifici.
    Il Layout è italiano, veramente sembra non manchi nulla, ma anzi è rilevante la moltitudine di tasti per semplificare la vita a chi passa tanto tempo al computer. Ai quelli funzione è comunque possibile assegnare specifiche "scorciatoie" per spingere la produttività oltre i confini del possibile.

    In alto a destra compare poi una ruota a pressione, sensibile al solo tocco delle mani, che mette in moto una serie di funzionalità aggiuntive che semplifichino l’uso di specifici pacchetti software.
    Se non si ricorre all’applicativo “Logitech Options”, da scaricare dal sito della casa produttrice, a me questa ruota comando solo la regolazione del volume del PC. Ma la stessa può essere configurata, tramite Options, per una serie di applicativi di largo consumo, tra i quali spiccano il pacchetto Office di Microsoft (consentendo la modifica di stili, dimensione caratteri ed immagini od oggetti), i Browser di uso comune (Firefox, Chrome e Edge) sui quali la ruota pilota il cambio di scheda ed infine tutta la suite Adobe.
    L’augurio è che Logitech ampli le personalizzazioni anche ad altri prodotti: io ad esempio utilizzo per la grafica Corel Paint Shop Pro ma al momento non è prevista alcuna personalizzazione.

    La tastiera è di tipo ricaricabile. Può rimanere accesa per giorni e dispone di una porta USB Type-C per la rigenerazione di energia, anche durante l’uso. Una notifica del software Options avverte quando si avvicina la necessità di una nuova ricarica.

    CONCLUSIONI
    Una tastiera fenomenale: 43 sono i centimetri su cui si estende, per cui si tenga conto che non è un oggetto salva spazio pur nella sua essenzialità delle linee. Il costo è assolutamente elevato, ma stiamo parlando di un oggetto che ripagherà sia in termini estetici che pratici i soldi investiti per il suo acquisto.



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